lunedì 29 settembre 2014

Youtube: Monetizzazione e Fair Use


Oggi vorrei parlare di un problema che mi affligge ormai da un bel po' e al quale sinceramente non so trovare una benché minima soluzione. Ovviamente stiamo parlando del tubo più famoso del mondo e di come, ormai non più tanto di recente, questo possa portare un minimo (perché vi assicuro che è veramente minimo) introito monetario nelle tasche del tubarolo di turno. Chiedo scusa in anticipo perché so già che mi dilungherò un bel po' questa volta.

Possedere un canale youtube e guadagnare dallo stesso non è più una cosa così strana, ormai il concetto di guadagno attraverso internet sta diventando, in italia (perché in America ormai è un lavoro come un altro), piano piano sempre più "normale", se così si può dire. Per quanto riguarda youtube nello specifico, esistono diverse "norme" che, più o meno implicitamente, regolano la monetizzazione di un canale dello stesso social network.


Una di queste, credo la più ovvia, dice che (in parole povere):"Non puoi fare soldi con roba non tua!". Quindi, molto semplicemente:
- Se posto un video sul mio canale con un immagine fissa della mia faccia da idiota e con sotto la canzone "Gangnam style", anche facendo 19 milioni di visualizzazioni, non prenderò un soldo bucato da tutto ciò.
- Al contrario, se posto la mia stessa faccia da idiota ma sotto ci metto una mia bella canzone originale e faccio 19 milioni di visualizzazioni, allora posso iniziare a ritenermi una persona fortunata, almeno un po'.

In mezzo a questi due esempio estremi ci sta una cosa chiamata FAIR USE...dun dun dun!!! Affidandomi come al solito a wikipedia, si legge che:"Il fair use è una disposizione legislativa dell'ordinamento giuridico degli Stati Uniti d'America, in base al quale si stabilisce, sotto alcune condizioni, la liceità della citazione non autorizzata, o l'incorporazione non autorizzata, di materiale protetto da copyright nell'opera di un altro autore. Istituti simili sono tuttavia previsti anche da altre legislazioni statali a livello mondiale". Per chi volesse approfondire: Fair Use.

Ma che significa questo in parole povere per noi umili stolti? Significa che te la prendi in quel posto e che quelli che decidono se il tuo video rispetta le condizioni del Fair Use hanno una squadra di avvocati tipo Signor Burns e quindi TU ti attacchi al tram!


Fatta questa, non tanto breve introduzione, illustro un caso specifico con cui mi trovo a combattere ogni giorno sperando (vi pregoooooo...) che qualcuno possa fornirmi delucidazioni a riguardo, anche se capisco che l'argomento è veramente molto particolare.

Il 99% dei video con cui mi trovo a che fare ogni giorno sono video di danza, chi segue un po' questo blog già lo sa. Ora, se io posto un video di una coreografia eseguita da un ballerino, mi sembra ovvio che sto povero cristo dovrà ballare su una qualche musica no?! Quindi mi sembra chiaro che molto probabilmente sceglierà una canzone coperta da copyright. 

E' palese allora che personalmente sarò proprietario della parte video e non della parte audio di ciò che sto pubblicando. Considerato che le coreografie durano sempre all'incirca 1 minuto, massimo 1 minuto e mezzo, si può considerare questo FAIR USE?

Youtube attua la strategia del terrore e quando posti un video con audio coperto da copyright ti informa che:


Nel caso in cui tu voglia contestare la rivendicazione, sei libero di cliccare sull'apposito link "presentare una contestazione", e youtube ti fornirà il seguente SIMPATICISSIMO form a risposta multipla:


Tralasciando le opzioni idiote tipo "Ho menzionato l'autore nel video" e selezionando l'opzione come in figura, Youtube prosegue ad informarti che LORO (non si sa chi) provvederanno ad esaminare il caso in questione e, nel caso in cui la tua contestazione verrà ritenuta non valida, si provvederà a:
- bloccare o cancellare il video in questione
- assegnare al canale youtube in questione un avvertimento sul copyright (praticamente di segnano nella lista dei cattivi come a scuola)
- In alcuni casi, CANCELLARE IL TUO CANALE YOUTUBE!


Mi sembra ovvio che uno youtuber che si è fatto un  c**o così per arrivare a poche migliaia di iscritti, difficilmente si prenderà il rischio di contestare una rivendicazione rischiando di farsi cancellare il canale, ma si limiterà ad accettarla e a contribuire ulteriormente all'arricchimento di una major discografica a caso. Figo no?!

Ok, credo di essermi dilungato veramente tanto questa volta.
Ora più che mai sono graditi commenti e pareri a riguardo. 

Andrea


5 commenti:

  1. Perché non provi a fare (o farti fare) una base musicale inedita (anche con qualche programmino), tanto il video non dura molto da come ho capito.
    Vedi cosa succede.
    Io presto dovrò caricare dei video che hanno un sottofondo musicale (non coperto da copyright) e vediamo cosa succederà...

    Moz-

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    1. Se carichi una coreografia su una tua base o su una base non coperta da copyright la monetizzazione, ovviamente, non ti viene bloccata.

      Purtroppo nel mio caso non decido io, per ovvie ragioni, su che musica i coreografi decidono di ballare e quindi questo è un discorso che non si può fare.

      Andrea

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    2. Non puoi provare a proporre delle basi ex-novo?

      Moz-

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    3. Ai coreografi americani? ahhahahaah direi proprio di no! XD

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