Ho trovato questo video online per caso durante la solita navigazione random tra social network e web vario, non è proprio recentissimo (Aprile 2013) ma non l'avevo visto e mi ha colpito molto quindi ve lo propongo.
E' in realtà uno spot della Dove, famosa line di prodotti per la cura della persona, e come ogni spot che si rispetti credo che amplifichi un po' la situazione presentata e la renda più "emozionante" o "emotivamente impattante".
La storia è veramente interessante: Gil Zamora è un artista forense dell'FBI, nel video egli incontra una serie di donne a cui sottopone delle domande, senza però far vedere quello che realmente lui sta facendo basandosi su queste domande. Le donne sono all'oscuro di quello che succede, anche se comprendono dalle domande che lui le sta disegnando ad un certo punto, e anche lui non vede in realtà il volto delle donne che sta disegnando.
Prima che tutto questo accadesse le donne in questione sono state "accoppiate", e ad ogni coppia è stato chiesto di parlare tra loro o comunque in un certo senso fare amicizia.
Nella seconda fase del video Gil chiede alle stesse donne di descrivere non se stesse, ma la persona che hanno conosciuto. A questo punto l'artista ridisegna il volto di ogni donna già disegnata basandosi sul ritratto originale e sulle nuove informazioni avute dall'amica.
Il risultato è alquanto sorprendente ed evidenzia la natura spesso troppo autocritica dell'essere umano.
Buona Visione e...buon weekend a tutti!
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