Non ho intenzione di parlare di politica e lungi da me avventurarmi in discussioni inappropriate di cui altri parlano di più e meglio di come potrei fare io. Detto questo, vorrei analizzare, utilizzando gli strumenti a mia disposizione (ebbene si sono ahimè un ingegnere informatico, ma prometto che non entrerò nello specifico), il sito internet del Signor Beppe Grillo.
Premetto che sono andato di proposito a vedere questo famigerato sito per la prima volta qualche giorno fa, ma più per curiosità che altro. La vista che mi si è presentata dopo un secondo dall'apertura della pagina, che tra l'altro ci ha messo anche un bel po' a caricarsi completamente, è stata a dir poco pazzesca, ma andiamo con ordine. Questo è il sito nella sua interezza, in data 29 Maggio 2014 alle ore 13:01, così come si presentava sul mio computer:
Proviamo ad analizzare il sito in maniera regolare, dall'alto verso il basso. Aggiungerò delle immagini zoommate per capire a cosa mi riferisco di volta in volta.
In alto abbiamo una barra che permette, da sinistra a destra: di accedere ai social principali del Movimento 5, di accedere a varie sezioni e funzionalità del blog, come iscrizione alla newsletter, sezione video o registrazione come utente sul sito, e in ultimo sulla destra possiamo cambiare lingua in inglese o giapponese, anche se in realtà più che cambiare lingua vengono visualizzati due siti pseudo simili all'originale sempre presenti sullo stesso dominio beppegrillo.it e con alcune tra le notizie riportate sul sito originale in italiano.
Subito sotto abbiamo il banner principale del blog, non capisco perché la parte di sinistra con su scritto IL BLOG DI BEPPE GRILLO sia un'immagina e non un testo ma va bene. A destra, sempre su questo banner abbiamo altri link ai social network di grillo e del M5S e una minuscola faccia di Grillo. Quello che salta subito all'occhio è una sproporzione notevole col banner pubblicitario subito sotto
Cliccando sull'immagine avrete la versione leggibile e a dimensioni umane.
Proviamo ad analizzare il sito in maniera regolare, dall'alto verso il basso. Aggiungerò delle immagini zoommate per capire a cosa mi riferisco di volta in volta.
In alto abbiamo una barra che permette, da sinistra a destra: di accedere ai social principali del Movimento 5, di accedere a varie sezioni e funzionalità del blog, come iscrizione alla newsletter, sezione video o registrazione come utente sul sito, e in ultimo sulla destra possiamo cambiare lingua in inglese o giapponese, anche se in realtà più che cambiare lingua vengono visualizzati due siti pseudo simili all'originale sempre presenti sullo stesso dominio beppegrillo.it e con alcune tra le notizie riportate sul sito originale in italiano.
che per il 75% è formato da pubblicità (sinistra) e per la restante parte sono link sempre al M5S, che sinceramente, messi li accanto a della pubblicità casuale mi turbano un po'...mah anche qui.
Ok, superato lo scoglio dei banneroni in alto passiamo al body vero e proprio del blog. Lo stesso sembra da subito essere diviso in tre parti (colonne) principali, contenenti tutt'e tre notizie: sulla sinistra abbiamo una colonna abbastanza larga, poi al centro una colonna molto stretta e infine a destra l'ultima colonna un po' meno larga della prima a sinistra.
Anche qui andiamo con ordine, da sinistra a destra. La colonna più grande, quella più a sinistra come già detto, dovrebbe rappresentare l'unica accettabile delle tre a quanto pare. Le notizie riportate sembrano essere quelle più "decenti" tra tutte, peccato solo essere inframezzate da una valanga di pubblicità che si mimetizza benissimo tra i vari link ai social (presenti anche qui) e le notizie vere e proprie. Da notare che sotto ad ogni news di questa colonna compare una barra orizzontale da cui si possono selezionare alcuni video da vedere, particolarità di questi video è che cliccandoci sopra non si viene reindirizzati a youtube ma ad una pagina sempre del blog di Grillo con il video al centro e due belle pubblicità sopra e sotto al video in questione....mah!
La colonna centrale, quella più stretta tra le tre, contiene sempre delle notizie, è diverso solo il layout con cui sono presentate le stesse e, miracolosamente, non appaiono pubblicità in questa colonna. Salvo poi cliccare per leggere una notizia per intero e venire ancora una volta inondati da banner...un po' meno mah ma sempre mah!
L'ultima colonna, quella di destra, a mio avviso è anche la più inutile e fastidiosa tra tutte, almeno per gli utenti, perchè per Grillo credo (non sono sicuro) sia MOLTO utile. Fondamentalmente questa colonna contiene notizie che vengono prese da vari siti internet di informazione o pseudo tale. Il tutto è collegato tramite www.tzetze.it, una sorta di contenitore di notizie prese dalla rete che si aggiorna ogni mezz'ora e raccoglie tutte insieme nello stesso sito le news più "votate" dagli utenti, praticamente il 90% spazzatura e il 10% notizie quasi decenti. Se volete più informazioni su come funziona la cosa potete andare sul sito in questione. Ovviamente anche qui quel poco di informazione è completamente circondato da banner pubblicitari di ogni tipo. Ultimo dettaglio molto fastidioso di questa colonna sono i titoli dai toni sempre esagerati e che lasciano intendere notizie straordinarie, avevo scritto un post a riguardo tempo fa.
Last but not least, in fondo (molto in fondo) al sito, troviamo quello che in gergo viene chiamato footer, cioè la parte sottostante a tutto il body del sito e contenente di solito notizie riguardanti chi ha creato il sito, a volte contatti o informazioni poco rilevanti, messe per questo motivo nella parte meno visitata. Nel caso di grillo nel footer troviamo: sulla sinistra informazioni su privacy, credits e Licenza, al centro alcuni sondaggi e a destra le "battaglie" del M5S. Direi che è la parte più chiara di tutto il sito internet di Grillo.
In conclusione, sinceramente faccio molta fatica (come Snoopy) a considerare seria una persona che ha come obbiettivo quello di "far aprire gli occhi alla gente" e si presenta con un biglietto da visita del genere. Non sto dicendo che Grillo non possa avere ragione o torto su determinati argomenti o su tutti, dico soltanto che PERSONALMENTE se volessi informare o farmi conoscere per qualche motivo o semplicemente esprimere il mio parere (come faccio appunto con questo blog) punterei ad essere quanto più lineare e chiaro possibile, soprattutto per quanto riguarda la presentazione dei contenuti agli utenti eventualmente interessati.
Aggiungo inoltre, per essere chiari fino alla fine, che inserire pubblicità nel proprio blog non è reato (e ci mancherebbe pure) ed una cosa plausibilissima e giustissima, ed ognuno può decidere se farlo o meno, io ad esempio l'ho inserita in un gadget sulla barra di destra del mio blog. Ma fare un intero sito internet completamente sommerso da pubblicità e buttarci in mezzo ogni tanto qualche notizia anche interessante, forse e ripeto forse, mi sembra un po' eccessivo!
Voi che ne pensate?
Andrea
Ti dico solo che sono andato per la prima volta su quel sito esattamente il giorno dopo (la sconfitta del M5s al)le elezioni. Ci sono rimasto un minuto, mi girava la testa.
RispondiEliminaMoz-
hahahahahaha lo capisco! XD
EliminaCi sarebbe tantissimo da dire riguardo a questo argomento... Dal mio punto di vista, gli elementi più interessanti sono due. Il primo è che la grafica del sito (e di tutto quello che gli gira attorno) è l'esatto opposto di qualsiasi cosa sia mai stata consigliata ad un web designer, ma questo in realtà è un elemento comune a tutto il movimento, "gli amateurs della politica", come analizzava qualche tempo fa Roberto Marone:
RispondiEliminahttp://www.rivistastudio.com/editoriali/politica-societa/estetica-5-stelle/
Un altro elemento interessante sarebbe capire veramente quanto il contorto sistema di pubblicità/link/contenitori faccia guadagnare a Beppe Grillo. Sul tema ci sono tantissime inchieste:
http://www.polisblog.it/post/89423/quanto-guadagna-beppe-grillo-con-il-blog
http://www.gadlerner.it/2014/04/24/come-casaleggio-guadagna-con-gli-spot-sul-blog-di-grillo
Tra l'altro, il sito TzeTze che citi (così come un altro contenitore) sono tutti di proprietà di Casaleggio, questo vuol dire che per molte notizie l'utente è costretto a passare attraverso un numero elevatissimo di pubblicità. Riguardo a questo, c'era un bel articolo di Leonardo Tondelli:
http://leonardo.comunita.unita.it/2013/12/20/grillo-e-senza-parole-grillo-vuole-che-clicchi-il-video/
Che per inciso qualche tempo fa si era inventato una rubrica meravigliosa:
http://leonardo.comunita.unita.it/2014/04/23/abbiamo-cliccato-beppegrillo-per-voi/
ahahah grande Simo, sempre preparato e preciso. Ma non avevo dubbi a riguardo! XD
EliminaSono sempre più convinta che, in troppi siti, si dia un'eccessiva rilevanza al contenitore piuttosto che al contenuto (dio marketing docet). E per chi vorrebbe solo informarsi, conoscere o capire è una sorta di perenne caccia al tesoro.
RispondiEliminaAh... sono nuova di qui!
Sono incredibilmente d'accordo con te, per informarsi online bisogna schivare tonnellate di pubblicità. E' assurdo!
Eliminaah..benvenuta nel mio blog! :) :) :)
Oh, grazie.
EliminaHo lavorato per il web per una dozzina d'anni. So quanto possa contare la pubblicità, ma mi rendo anche conto di quanto sia invasiva e insopportabile spesso. Non so se sia possibile trovare un compromesso, ma temo che l'eccesso di banner, pop up e altre amenità rimarrà tal quale è.